macchia |
sul cotone |
sui delicati |
su moquette e tappeti |
in alternativa |
|
aceto
|
tamponare con acqua e ammoniaca (una parte per otto parti
di acqua), quindi sciacquare con acqua fredda |
usare soltanto acqua tiepida con sapone neutro, risciacquare
a freddo e far asciugare all'ombra |
passare una spugna imbevuta di acqua tiepida, tamponare con uno
straccio asciuto e stendere con la spugna imbevuta di acqua pulita |
|
acqua
|
bagnare interamente il capo oppure
inumidirlo appendendolo sopra la vasca da bagno in cui è stata messa
acqua bollente |
smacchiare sfumando col ferro caldo e un panno umido |
tamponare con uno straccetto pulito sfumando i contorni |
cospargere di talco, coprire con un panno e passare il
ferro da stiro |
acquarello
|
procedere come per le macchie di aceto |
procedere come per le macchie di aceto |
procedere come per le macchie di aceto |
tamponare con alcol denaturato |
adesivi e
colle
|
adesivi: strofinare delicatamente
con solvente per unghie non oleoso (acetone) dopo aver asportato con un
coltellino le incrostazioni; colla: tamponare
con alcol in cui è stato sciolto sapone di Marsiglia grattugiato e
sciacquare; colla vinilica: basta l'acqua
tiepida |
per gli adesivi, se il tessuto non tollera l'acetone,
affidarsi a una buona lavanderia. Per la colla procedere come sul
cotone |
per gli adesivi utilizzare uno smacchiatore a base di
acetato di amile pure; se a pelo lungo, rifilare delicatamente con le
forbici. Per la colla tamponare con alcol |
fare indurire l'adesivo con ghiaccio e togliere più che si può, poi
applicare una soluzione lubrificante e fare asciugare. Se necessario
ripetere l'operazione. Se si tratta invece di una macchia di colla già
secca, si immerge in alcol puro e poi si pulisce con uno smacchiatore
spray |
albume
|
sciacquare con acqua fredda; applicare una soluzione lubrificante
aggiungendo un quarto di cucchiaino di ammoniaca; lasciar agire per 15
minuto e sciacquare |
lavare con acqua salata, poi con acqua pura e tamponare con
uno straccetto asciutto |
asportare il deposito con un coltellino o la punto di un
cucchiaio, poi utilizzare uno smacchiatore spray; spazzolare quando
asciutto |
acqua fredda salata |
anilina
|
tamponare con glicerina calda, assorbendo l'eccesso con una pezza
asciutta e pulita. Si toglie l'unto con talco o saponaria o lavando il
capo |
procedere nello stesso modo
|
procedere nello stesso modo eliminando le tracce di unto
strofinandole delicatamente con detersivo per tappetti |
|
bevande alcoliche (anche birra)
|
si tolgono con un tampone imbevuto di alcol puro, poi si
lava il capo normalmente; sui tessuti bianchi con acqua ossigenata diluita
in sei parti di acqua, se necessario si candeggia |
acqua e alcol in parti uguali per la seta; alcol diluito
con due parti di acqua per gli acetati; acqua tiepida e sapone di
Marsiglia per le fibre animali |
dopo aver tamponato con acqua minerale gassata, passare un
panno imbevuto di alcol denaturato |
passare una soluzione di aceto bianco diluito in acqua
nella misura di un quarto di aceto in quattro parti di acqua |
bevande analcoliche
|
le macchie fresche si tolgono con l'acqua fredda; quelle secche con
una soluzione di aceto bianco e detersivo liquido in parti uguali |
su lana e velluto si può usare acqua con etere; su seta,
solo acqua tiepida |
tamponare con shampoo per moquette diluito in acqua e poi
sciacquare |
|
biro
|
tamponare a rovescio con alcol puro o con una soluzione di alcol ed
etere in parti uguali. Mettere sotto la macchia carta assorbente. Non
strofinare |
procedere nello stesso modo |
tamponare con alcol |
|
brodo
|
acqua tiepida e sapone, dopo aver tamponato con carta
assorbente. Togliere l'alone con saponaria, far agire e spazzolare. Se
occorre, lavate il capo dopo aver passato la parte con sapone di Marsiglia
inumidito |
nello stesso modo, oppure utilizzare uno smacchiatore
spray, lasciare asciugare e spazzolare |
asciugare con carta assorbente, passare uno smacchiatore
liquido e poi uno shampoo per tappetti |
|
bruciature
|
strofinare il tessuto sotto l'acqua fredda poi applicare detergente
non diluito e lasciarlo agire per circa cinque minuti, lavare e se
necessario candeggiare |
su lana: ammoniaca e acqua ossigenata diluita; su seta;
acqua fredda con succo di limone e sale di cucina |
strofinare leggermente e con movimenti circolari con carta
vetrata sottile |
strofinare delicatamente una zolletta di zucchero, oppure
intervenire con acqua ossigenata |
burro
|
ricoprire di polvere assorbente su entrambi i lati e lasciar agire,
quindi spazzolare e se restassero ancora tracce di unto, porre il tessuto
tra due carte assorbenti e passare il ferro caldo; se rimane l'alone,
ripetere l'operazione impastando con la polvere un pò di trielina |
applicate polvere assorbente sulle macchie fredde poi una
soluzione lubrificante (glicerina, olio di mandorla), infine lavare come
al solito |
con la carta assorbente e il ferro caldo assorbire l'unto,
applicare infine un pulitore a secco o liquido per tappetti |
se la macchia persiste, usare trielina |
caffè
|
se la macchia è fresca, non ancora ossidata dall'aria,
procedere in questo modo: stendere il tessuto su una bacinella vuota poi
versarvi dall'acqua bollente (metodo dell'acqua sotto pressione); oppure
tamponare con acqua tiepida con l'aggiunta di alcune gocce di acqua
ossigenata. Se la macchia è vecchia, tamponare con glicerina, poi con
ammoniaca e alcol |
applicare una soluzione lubrificante a base di glicerina
con l'aggiunta di un cucchiaio di aceto, poi sciacquare, passare con acqua
e alcol e risciacquare ancora; trattare la seta con acqua gassata e
asciugare con il phon |
smacchiare semplicemente passando più volte acqua tiepida
oppure acqua gassosa |
alcol e aceto mescolati in parti uguali; per macchie
vecchie: lisciva con sale, poi coprire con glicerina e tuorlo d'uovo,
sciacquare dopo circa mezz'ora |
candeggiante a base di cloro
|
sciacquare subito; impregnare con una soluzione di aceto e acqua in
parti uguali e sciacquare di nuovo |
procedere nello stesso modo |
tamponare con una spugna imbevuta di acqua e aceto |
|
catrame (bitume)
|
se fresco, raschiare con un coltello lo spessore della macchia e
ammorbidire con grasso animale (burro o strutto), quindi appoggiare il
tessuto su una pezzuola assorbente e tamponare da rovescio con benzina o
tirelina. Ripassare sul dritto con alcol e, se necessario, con polveri
assorbenti per eliminare aloni. Su tessuti scuri, intervenire con acqua e
ammoniaca. Lavare dopo la smacchiatura |
molto meglio affidarli alla lavanderia oppure provare con
uno smacchiatore universale spray: spruzzare, lasciare asciugare
perfettamente, poi spazzolare (ripetere eventualmente l'operazione) |
lasciare agire per circa un'ora una soluzione di acqua e
glicerina in parti uguali, poi sciacquare con acqua. Se necessario,
eliminare i residui con uno smacchiatore per tappeti |
su tessuto resistente, strofinare a secco con sapone,
lasciare agire una notte intera e poi lavare normalmente |
cera di candela
|
raschiare con un coltello o con un cucchiaio poi appoggiare
una carta assorbente su entrambi i lati e passare più volte il ferro da
stiro caldo. In caso di residui, ripulire con acqua ossigenata a 12
volumi |
procedere nello stesso modo |
raschiare, mettere sulla macchia carta assorbente, o da
pacco e passare il ferro tiepido (sostituire spesso la carta) |
se la cera è colorata, strofinare delicatamente con cotone
imbevuto di etere |
cera per pavimenti
|
raschiare con un cucchiaio poi tamponare con benzina o
trielina, infine togliere gli aloni con saponaria |
portare in lavanderia i capi in seta; usare acqua e sapone
per le fibre artificiali lavabili; per le altre un solvente per lavaggio a
secco |
procedere come per il cotone e in alternativa alla
saponaria utilizzare un pulitore spray |
|
chewing-gum
|
tamponare con un cubetto di ghiaccio o mettere il capo in
freezer per un'ora; quando la gomma è ben gelata staccarla con un
coltello; eliminare i residui con il benzolo |
non intervenire, ma portare in lavanderia |
riempire un sacchetto di plastica con cubetti di ghiaccio,
appoggiarlo sul chewing-gum e, quando sarà duro, rimuoverlo delicatamente
con un coltellino per no strappare il pelo |
|
cioccolata
|
tamponare con acqua e poi strofinare con una pezzuola
imbevuta in una soluzione di acqua tiepida (un bicchiere) e borace (un
cucchiaino). Sui tessuti bianchi, sciacquare con acqua e candeggina |
su seta: tamponare con acqua addizionata con un cucchiaio
di ammoniaca (per ogni bicchiere); su lana: con acqua, alcol e qualche
goccia di acido acetico; sui sintetici con cloroformio o acqua
ossigenata |
raschiare la parte in superficie poi utilizzare uno shampoo
o uno smacchiatore apposito |
bagnare la macchia con un miscuglio di glicerina e tuorlo
d'uovo: si lascia agire, poi si sciacqua con acqua tiepida |
coca cola
|
tamponare con acqua o glicerina; nel secondo caso, togliere
l'alone con saponaria |
procedere nello stesso modo |
tamponare con detersivo per tappeti e acqua minerale
gassata |
se la macchia è asciutta, bagnarla con una soluzione di
aceto bianco e detersivo in parti uguali |
colori a olio
|
tamponare con essenza di trementina o acquaragia, iniziando dal
rovescio e poi sul dritto, tenendo un panno sotto la macchia |
è necessario l'intervento della lavanderia |
asciugare le macchie fresche con uno straccetto, poi intervenire con
apposito shampoo; su quelle secche con solvente |
|
cosmetici
|
se sono pastosi, usare detergente spray; eliminarne le
tracce con acqua ossigenata. Per le creme, cospargere con talco o
saponaria, spazzolare; togliere gli aloni con benzina |
tamponare con etere la lana; lavare con acqua tiepida e
detersivo neutro la seta |
tamponare con shampoo per moquette diluito e poi
sciacquare |
|
erba
|
se fresca, tamponare con alcol puro; se vecchia, con glicerina e poi
alcol oppure con una soluzione di acqua calda addizionata con un cucchiaio
di ammoniaca (per un bicchiere), più un cucchiaio o due di sapone
marsiglia grattugliato |
per la seta, qualche goccia di ammoniaca; per lana e
sintetici diluire acqua ossigenata o ammoniaca con due parti di acqua
oppure utilizzare acqua e aceto in parti uguali |
trattare con uno smacchiatore specifico per tappeti |
tratare con acqua e aceto, dopo aver versato sulla macchia
succo di limone |
escrementi di uccelli
|
raschiare subito il tessuto, quindi procedere con aceto bianco e
tamponare con acqua |
trattare con acqua ossigenata alcalinizzata o bisolfito di
sodio |
asportare con un cucchiaio e poi procedere con acqua
tiepida e qualche goccia di ammoniaca |
|
fango
|
lasciare asciugare e spazzolare tamponando eventuali aloni
con acqua e aceto oppure acqua fredda e ammoniaca nella misura di un
cucchiaio per litro |
procedere nello stesso modo |
lasciare asciugare poi aspirate dopo aver rimosso il fango
con una spazzola dura; togliere eventuali aloni con un poco di alcol
denaturato |
|
frutta
|
il primo intervento avviene con acqua fredda; se il tessuto è bianco,
usare acqua ossigenata diluita con acqua alla quale è stata aggiunta
qualche goccia di ammoniaca; se colorato, sfregare con una pezzuola bianca
imbevuta di succo di limone |
applicare una soluzione lubrificante con l'aggiunta di un
cucchiaio di aceto; per i capi di seta, rivolgersi alla lavanderia |
tamponare con uno straccetto asciutto, strofinare con un
prodotto di prelavaggio e lasciare agire, quindi trattare con alcol |
far ammorbidire il tessuto con un pò di latte fresco, poi
risciacquare con acqua fresca oppure aceto e succo di limone |
fuliggine
|
inumidire con succo di limone caldo; e dopo qualche ora sciacquare. O
spargere di sale fine la macchia, quindi scuotere e passare la trielina |
non intervenire, ma portare il capo in lavanderia |
aspirare bene, senza spazzolare per non estenere la macchia; se
rimangono tracce, spargere un pò di talco, lasciare agire e aspirare |
cospargere la macchia con olio d'oliva, poi con polvere
assorbente, infine spazzolare |
gelato
|
le macchie fresche se ne vanno facilmente con l'uso di
acqua fredda e detersivo; quelle vecchie vanno ammorbidite con acqua e
borace |
tamponare con un panno umido, poi intervenire con un
solvente antigrasso o con polveri assorbenti |
tamponare con una spugna umida; se la macchia persiste,
passare un prodotto per tappeti |
alcol etilico e ammoniaca |
grasso
|
raschiare il grasso rimasto in superficie, cospargere con
polvere assorbente e dopo dieci minuti spazzolare. Se necessario, ripetere
l'operazione |
sulla lana; tamponare le macchie con trielina o benzina; su
seta e raso con trementina, cospargere con polvere assorbente, poi porre
il tessute tra due carte assorbenti e stirare, cambiando carta fino alla
scomparsa dell'unto |
mettere una carta assorbente sulla macchia, passare il
ferro caldo fino all'assorbimento. Eliminare l'alone con lo spray per
tappeti o strofinando con acqua e detersivo specifico |
strofinare con sapone e poi lavare con acqua bollente |
inchiostro
|
tamponare a rovescio con alcol o trementina, oppure lavare con acqua
salata o acqua e aceto bianco. Per l'inchiostro di china, ungere con burro
e dopo una mezz'ora lavare con detersivo alla soda. Se colorato,
utilizzare il permanganato di potassio al 5%. Se indelebile, ammoniaca
diluita con trementina |
per le fibre sintetiche, tamponare a rovescio con una
soluzione di una parte di acqua ossigenata in sei di acqua; per la seta,
preferire la lavanderia |
passare più volte una spugna imbevuta d'acqua minerale
gassata, asciugare, quindi passare una soluzione ottenuta con scaglie di
sapone Marsiglia sciolte in acqua bolente e lasciarla agire per circa un
quarto d'ora, infine asciugare |
strofinare delicatamente con l'acqua di cottura non salata
dei fagioli bianchi; se il tessuto è in fibra vegetale, tamponare con
alcol e latte e poi con acqua e sapone |
latte
|
se la macchia è fresca, si toglie con semplice acqua
tiepida |
per i tessuti non lavabili, benzina e polveri assorbenti |
pulire con una spugna umida e poi con uno smacchiatore specifico |
le macchie secche si ammorbidiscono con acqua e borace |
lucido per scarpe
|
usare uno smacchiatore spray, lasciar asciugare e spazzolare. Per
macchie molto accentuate, tamponare con benzina (o acqua e ammoniaca), poi
cospargere di saponaria e spazzolare |
trattare con alcol e poi con ammoniaca diluita |
grattare via il lucido con il dorso di un coltello; passare
un pò di alcol puro o uno smacchiatore liquido, sciacquare con acqua e
alcol denaturato, quindi usare uno shampoo per tappeti |
trementina (ma non su velluto e seta) |
muffa
|
sui bianchi tamponare con acqua e candeggina. Se la macchia
persiste, mattere il capo in una pentola con acqua, detersivo e perborato
di sodio e lasciar bollire per dieci minuti |
seta, lana e rayon, lavabili e a colori solidi: immergere
in acqua addizionata con un cucchiaio di permanganato di potassio (si
trova in farmacia), lasciare in ammolio due minuti, riasciacquare bene |
tamponare con acqua e sapone di Marsiglia, sciacquare e
procedere al lavaggio con apposito shampoo |
bagnare con latte bollente e sciacquare dopo circa
mezz'ora; sui capi bianchi, sbiancare le macchie vecchie con una pasta
composta di sale e succo di limone |
pennarello
|
tamponare con alcol denaturato, poi lavare con sapone |
passare con sapone e glicerina, quindo con alcol
denaturato |
asciugare con uno straccetto di cotone, poi tamponare con
alcol |
|
pioggia
|
non dovrebbe lasciare tracce |
seta: coprire con cremor tartaro, poi spazzolare. Se resta
opaca, stirare con ferro caldo frapponendo una tela umida |
|
|
pomodoro
|
se fresco, si toglie con acqua fredda o con ammoniaca diluita in acqua
tiepida; se conservato o in salsa, tamponare con acqua addizionata a poche
gocce di acqua ossigenata |
tamponare con acqua fredda, poi, da asciutto, con uno
smacchiatore spray |
togliere l'incrostazione con uno straccetto inumidito in
acqua fredda, quindi applicare un pulitore spray |
lavare con acqua e cospargere di talco |
profumo
|
lavare con acqua e sapone; se la macchia e vecchia,
cospargere di saponaria, inumidire con qualche goccia di alcol, spazzolare
quando asciutta |
sulla seta, tamponare con glicerina tiepida; togliere
l'unto cospargendo con polvere assorbente e stirando tra due carte
assorbenti |
tamponare con acqua e scaglie di sapone Marsiglia |
strofinare con acqua e qualche goccia di acqua ossigenata a 12 volumi,
poi sciacquare con acqua fredda miscelata a un pò di aceto |
resina
|
sul bianco, strofinare con un batuffolo di cotone imbevuto di
acquaragia o essenza di trementina, oppure con alcol a 90°C; sui colorati,
insaponare da rovescio e applicare una miscela di un quarto di essenza di
trementina con tre quarti di alcol, e sciacquare dopo un quarto d'ora |
sulla lana tamponare con essenza di trementina e poi
sgrassare con benzina |
tamponare con essenza di trementina e alcol, quindi
sciacquare |
trattare dapprima con ghiaccio e poi con olio di trementina
o alcol saponato |
rossetto
|
tamponare con etere e alcol |
usare uno smacchiatore spray |
tamponare con alcol |
ammoniaca diluita |
ruggine
|
usare qualche goccia di antiruggine, o provare con acqua e
ammoniaca e, per la bianchieria, con sale e succo di limone, poi scaldare
con il ferro da stiro frapponendo un panno |
sulla seta, tamponare con alcol puro |
succo di limone e un pizzico di sale fino, sciacquare con
acqua fredda o tiepida |
succo di limone caldo |
sangue
|
tamponare con acqua molto fredda (quella calda fissa la macchia),
insaponare e risciacquare. Oppure applicare una soluzione composta da una
parte di acqua ossigenata e da cinque di acqua; se non fosse sufficiente,
ricopriere la macchia con perborato e spazzolare dopo un'ora |
spalmare un impasto di amido e acqua, spazzolare quando è
secco, oppure acqua ossigenata |
se fresco tamponare con una spugna imbevuta di acqua
fredda; se secco, acqua e glicerina in parti uguali o poi sciacquare |
prima del lavaggio trattare le macchie con acqua
fredda e con ammoniaca |
smalto per unghie
|
mettere un panno bianco sotto la macchia e poi tamponare
con acetone per unghie non oleoso |
per i sintetici, intervenire con acqua tiepida e benzina |
passare molto leggermente un batuffolo di cotone imbevuto
di solvente oleoso per unghie e poi, sulle tracce rimaste, alcol
denaturato, quindi lavare con shampoo apposito |
|
sudore
|
tamponare con acqua e ammoniaca, quindi sciacquare
abbondantemente |
lavare la lana con acqua molto salata, tamponare la seta
con etere e acqua in parti uguali |
acqua fredda e aceto |
su lana e seta: acqua ossigenata e aceto |
thè
|
tamponare con acqua e succo di limone; le macchie più
resistenti, si sfregano con un pò d'alcol e ammoniaca diluita |
sui sintetici passare succo di limone e sciacquare; se
l'acqua fredda non è sufficiente a smacchiare la seta e lana, aggiungere
qualche cucchiaio di acqua ossigenata |
asciugare con un panno di cotone, tamponare con una spugna
imbevuta d'acqua, quindi intervenire con shamppo per tappeti. Se non
basta, da asciutti, applicare uno smacchiatore spray |
applicare un composto di glicerina e tuorlo d'uovo,
sciacquare dopo un'ora |
uovo
|
raschiare la superficie della macchia, cospargere di sale inumidito
con acqua e spazzolare dopo circa 10 minuti |
usare acqua leggermente tiepida addizionata con uno o due
cucchiai per litro di ammoniaca |
raschiare il deposito, poi procedere con acqua fredda
salata |
|
urina
|
tamponare con acqua e poche gocce di acqua ossigenata o di
ammoniaca; se il tessuto lo consente, acqua calda e candeggina |
tamponare con una soluzione di acqua tiepida, perborato e
qualche goccia di ammoniaca |
tamponare con acqua fredda e sciacquare con un
disinfettante e con una leggera soluzione di ammoniaca per rinvigorire i
colori |
succo di limone |
vernici
|
acqua calda con essenza di trementina, poi lavare con acqua
e sapone; le vernici alla nitrocellulosa si eliminano con l'acetone |
le fibre animali si trattano da rovescio con trielina o
acetone; quelle sintetiche, con acqua calda e, se necessario, con benzina;
la seta, si immerge nel latte caldo e poi si toglie l'unto con la
benzina |
come per i delicati; se necessario, terminare l'operazione
usando uno shampoo per tappeti |
|
vino rosso
|
cospargere subito la macchia con sale fino, fare asciugare,
quindi procedere al normale bucato; se necessario e se il tessuto lo
consente, candeggiare |
sulla lana bianca e sulla seta utilizzare una soluzione di
una parte di acqua e sei di acqua ossigenata |
tamponare con una pezzuola bianca asciutta, poi passare una
spugna imbevuta di acqua tiepida più volte; se la macchia persiste,
applicare acqua e glicerina in parti uguali e lasciare agire per circa
un'ora, tamponare con uno straccetto imbevuto di acqua fredda, infine
passare un pò d'alcol denaturato |
latte caldo oppure succo di limone caldo; su lino e colore
bianco, tampone con vino bianco; l'acqua di cottura dei fagioli è efficace
per tutti i tessuti |